La classe IVA del liceo scientifico Karis ha affrontato all’interno del laboratorio di Disegno e Storia dell’Arte un percorso di approfondimento tematico e successiva elaborazione artistica, sul tema della FRAGILITA’.
Dividendosi in 3 gruppi, nelle settimane, gli studenti del liceo scientifico Karis hanno elaborato 3 proposte che traducessero nel concreto le diverse interpretazione sulla tematica proposta.
Dopo un’efficace esposizione e una votazione complessiva, ha vinto l’opera dal titolo “Inerme”.
Si tratta di un disegno a pennarello su lastra in Plexiglass di medio-grandi dimensioni che vede ritratto un dettaglio de “La creazione di Adamo” di Michelangelo, ovvero due mani che tendono ad incontrarsi spinte da una comune “volontà attrattiva” volutamente non compiuta.
Di seguito riporto il testo esplicativo redatto dai ragazzi, leggibile sul leggio a fianco all’opera in atrio piano terra:
“Immagina: se due anni fa ti avessi detto che non ci si sarebbe più potuti toccare, abbracciare, baciare, mi avresti dato del pazzo.
Eppure…Eccoci qua!
Questa situazione di pandemia ci fa sentire inermi di fronte ad un forte senso di impotenza.
Ciò acuisce la nostra fragilità.
L’opera vuole rappresentare tutto questo:
Il plexiglass, entrato ormai nel linguaggio quotidiano, impedisce il contatto alle mani desiderose di unirsi.
È lo stesso plexiglass, però, che nella nostra opera si fa PONTE di SPERANZA, diventando superficie unica della rappresentazione e POSSIBILITA’ di riflessione profonda.”