Bologna è la tappa dell’uscita didattica programmata giovedì 21 febbraio dai professori di lettere e scienze dei licei Karis per le classi terze.
Una intera giornata nel capoluogo di regione, importante crocevia di arte e cultura che fin dai tempi antichi esercitò un ruolo di primaria importanza grazie al proprio posizionamento strategico, al confine con le principali vie commerciali e di comunicazione fra centro Italia e nord.
Gli studenti Karis sono stati così invitati a scoprire la città ai tempi del Medioevo, periodo in cui Bologna conobbe una grande fioritura tanto da contare, a fine del XIII secolo, più di 60.000 abitanti.
Calata all’interno dei programmi di lettere e scienze, la visita ha voluto così immergere gli studenti liceali Karis all’interno di una realtà che ancora oggi mostra, nel capoluogo, alcune fra le tracce più importanti del periodo: piazza Maggiore e il palazzo di Re Enzo, il palazzo del Capitano del Popolo, palazzo del Podestà e palazzo d’Accusio le tappe principali di un percorso che ha voluto mettere in luce la nascita dell’età comunale, con lo sviluppo urbanistico ed edilizio.
L’uscita non ha potuto prescindere, infine, dalla visita ad alcuni fra i luoghi di culto più importanti della città, come la Basilica di San Petronio, di San Domenico e le ‘Sette Chiese’ di piazza Santo Stefano, non solo per l’evidente pregio e significato artistico, ma anche per l’importanza storico culturale che gli ‘ordini mendicanti’ ebbero nel periodo medioevale, contribuendo non poco allo sviluppo e alla diffusione della cultura del tempo.