Il Pensiero Computazionale. Cosa significa e perché è così importante?
In parole più semplici è l’organizzazione mentale e le conoscenze che occorrono, per esempio, per fare la cartella che verrà utilizzata il giorno dopo a scuola: mi serve un diario con l’orario, devo sapere il materiale occorrente in ogni materia, che cosa posso lasciare a casa.
Per questo alle scuole elementari Karis il pensiero computazionale è diventato oggetto di insegnamento: attraverso i linguaggio informatico e i principi fondamentali della robotica, gli studenti vengono educati a formulare problemi e a trovare le giuste soluzioni utilizzando la logica e la creatività.
Gli studenti di oggi – i famosi nativi digitali – attraverso il coding capiscono come funzionano le regole alla base dei programmi che operano su PC, smartphone, tablet, videogiochi. Tutti strumenti che hanno fatto parte della loro vita sin dalla nascita e sui quali oggi possono lasciare la loro impronta.
L’obiettivo comune è quello di sviluppare determinate competenze informatiche, con strumenti che aiutino gli allievi del mondo a dialogare con i computer e a non essere solo dei semplici consumatori ma creatori di un’economia digitale e cittadini attivi. Per questo motivo la robotica e il coding dal prossimo anno scolastico diventeranno materia curricolare all’interno del programma di studi delle scuole secondarie di primo grado.
L’obiettivo comune è quello di sviluppare determinate competenze informatiche, con strumenti che aiutino gli allievi del mondo a dialogare con i computer e a non essere solo dei semplici consumatori ma creatori di un’economia digitale e cittadini attivi. Per questo motivo la robotica e il coding dal prossimo anno scolastico diventeranno materia curricolare all’interno del programma di studi delle scuole secondarie di primo grado.
Un passo avanti nel futuro che le scuole medie Karis hanno già compiuto due anni fa, introducendo laboratori e corsi di robotica in tutte le classi a partire dal secondo anno di frequenza.
