Nell’era della digitalizzazione, del web e dei social network, gli insegnati di Arte e Tecnologia delle scuole medie Karis hanno deciso di proporre agli studenti una visione storica e materiale del concetto di immagine, riproducendo nei laboratori scolastici l’antica arte della cianotipia.
La cianotipia è uno dei primi metodi inventati dall’uomo per la realizzazione della stampa fotografica: un sistema complesso, frutto di un equilibrio chimico e di una manualità artigianale la cui tecnica è, paradossalmente, ancora più che valida nella contemporaneità dell’arte visiva.
Così, gli studenti delle scuole medie Karis hanno dapprima reso fotosensibili i fogli al buio, con una soluzione di ferri-cianuro di potassio e il citrato ferrico ammoniacale; dopo l’operazione di asciugatura i fogli sono stati messi in esposizione a luce viva con degli oggetti appoggiati sopra per 30 minuti.
Infine, i fogli sono stati lavati, completando così la reazione chimica e il processo di impressione.
Ed ecco il risultato raggiunto dagli studenti Karis: gli oggetti hanno lasciato sul foglio la la loro inconfondibile impronta!