Mercoledì 30 maggio gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie Karis di Rimini sono aliti sul palco del teatro Tarkovskij per mettere in scena il saggio di fine anno scolastico, racconto in quattro parti per la regia di Giampiero Pizzol, con a tema quattro fra i più moti racconti della mitologia greca.
La direttrice delle scuole primarie, Maria Grazia Pazzagli, ha così introdotto lo spettacolo degli studenti dell classi quinte elementari Karis:
“Lavorando con i bambini, grandi artisti, lavorando con Laura e Pizzol, grandi maestri che fanno teatro con noi da diversi anni, si impara ad aspettare che qualcosa succeda, e la certezza, data dall’esperienza , è che sempre qualcosa succede.
Certe volte più velocemente, altre volte meno, ma sempre succede qualcosa perché questi ragazzi incontrano dei maestri, una proposta , seguono una strada, un percorso e piano piano diventano, ognuno di loro, i protagonisti di quello che stanno vivendo.
E allora accade, accade veramente , che dentro a questo lavoro realizzato insieme, maestri ed alunni, la mente e il cuore si aprono e i nostri ragazzi scoprono che non sono soli, c’è qualcuno con loro e possono inoltrarsi in questo mondo che a volte ha tratti duri, spiacevoli, difficili da guardare, ma scoprono anche che esistono la bellezza, l’armonia, la solidarietà, l’unicità di ciascuno di loro.
Ecco allora che nascono l’entusiasmo e la gioia di proseguire il cammino della vita e questo cammino di cinque anni è solo all’ inizio di una grande avventura. Il titolo dello spettacolo di quest’anno è “Siamo un mito”.