Lo studio della storia nella scuola primaria asseconda la naturale curiosità dei bambini, il loro stupore nella scoperta, il desiderio di farsi coinvolgere nelle vicende. I bambini possono essere stimolati da un buon testo, dalla narrazione dell’insegnante, da immagini, oggetti… e dall’incontro con persone appassionate.
Incontrare due LEGIONARI ROMANI è stata occasione concreta per stimolare la curiosità ed aprire ancora di più ad un apprendimento significativo di ogni bambino.
I bambini hanno detto che è stato bello vedere dal vivo i romani che stanno studiando sui libri, che hanno scoperto tanti dettagli nuovi, che vedere persone appassionate li incuriosisce ed appassiona di più, che anche se per qualcuno storia non è la materia preferita incontrare questi legionari ha fatto fare loro una bella esperienza di questa materia.
Con lo studio della storia, in particolare quella greca e romana, è importante che i ragazzi inizino a rendersi conto del patrimonio che una civiltà anche lontana nel tempo ci ha lasciato.
E’ questo un modo per educare i ragazzi a guardare la realtà in particolari che altrimenti non riconoscerebbero (la continuità delle strade romane, dell’organizzazione agricola e urbanistica, di alcuni edifici, di alcune abitudini) che li spinge ad accorgersi, a scoprire altro, a fare paragoni, a porre domande, che permette loro non solo di conoscere il passato, ma i comprendere il valore del passato per il presente.
